Prato per tutti è la rubrica settimanale che accompagna gli appassionati del prato per una giusta manutenzione e cura.
A differenza del seme, il tappeto erboso in zolle può essere utilizzato tutto l’anno. E’ cresciuto in una situazione di campo aperto ed è maturo quando si è raccolto per la consegna al cliente.
Questo è un momento favorevole per il prato in generale e quindi anche per la rizollatura, specie se deve sostituire una semina ormai tardiva. L’affrancamento e quindi l’utilizzo sarà rapido e potrà porre rimedio all’avanzare delle erbe infestanti. Solitamente la stagione è piovosa ma con il cambiamento climatico in atto è bene prevedere una irrigazione quotidiana necessaria per i primi 7-10 giorni di assestamento e di allungamento delle radici sul piano di posa.
Preparare un prato in zolle in una calda estate sarà facile e di successo se si seguono queste semplici regole di base, ora più che mai:
Periodo ottimale questo per la posa delle zolle, con buone temperature, pochi rischi e risultato garantito. Le zolle sono in rapida radicazione, le infestanti sono in riduzione, le pioggie naturali sono estremamente salutari, e la preparazione all’Inverno è assicurata.
Un errore comune sul tappeto erboso è che l’intervento del giardiniere o del paesaggista sia limitato ai mesi primaverili ed estivi. Infatti la posa tappeto erboso in inverno può essere un processo semplice e con alcuni vantaggi a patto di evitare temperature troppo basse. Ma si sa, di questi tempi anche l’Inverno ci riserva momenti attivi in giardino!
L’attecchimento è certamente rallentato ma ogni processo viene dilatato, compreso il tempo in cui il prato viene tenuto arrotolato. Ciò permette di lavorare con più distensione e con minori costi.
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