Oggi una nuova scheda tratta da L’OFFICINA DEL PRATO,  la guida alla prevenzione e alla lotta contro le avversità del prato – redatta dal team di greenservice.it – che potete trovare in vendita all’interno del nostro e-shop. Contiene tutte le informazioni e le fotografie delle patologie, dalle malattie fungine alle erbe infestanti e agli insetti dannosi: un utile strumento per il  giardiniere o per  gli appassionati del proprio giardino.

Oggi scriviamo della leptospheria korrae. Quella che segue è una scheda del libro, chiara e schematica, accessibile e ricca di informazioni.

LEPTOSPHERIA KORRAE

Parti attaccate: radici e colletto

Condizioni sviluppo: T° tra 20°-28°C; la gravità della malattia è maggiore con siccità, terreni compattati ed alte temperature.

Sintomi: macchie circolari di circa 30 cm, con le foglie di colore dapprima rossastro e poi giallo paglierino. Le radici e i rizomi si presentano di colore dal marrone tendente al nero. Frequentemente le piante sopravvivono e ricrescono a partire dal centro della macchia. Il patogeno è generalmente più evidente in tappeti erbosi di due anni di età o più.

Lotta agronomica:

• Evitare condizioni di terreno troppo bagnato o eccessivamente asciutto
• Assicurare un buon drenaggio e una corretta pratica irrigua
• Arieggiare il terreno
• Evitare elevate applicazioni di azoto a pronto effetto

Controllo chimico:

• Distribuire in primavera/estate e autunno il fungicida sistemico (Propiconazolo)

Cultivars resistenti: Non esistono cultivars resistenti.

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