L’idea del “giardino mediterraneo” rievoca immediatamente in tutti immagini di mare, odore di salsedine e di aromatiche: quasi una vacanza per la mente. Fatto salvo quindi chi vive già in zone calde e marittime andiamo a scoprire cosa dovrebbe esserci in un giardino di stile costiero che possa reggere anche i climi ben più rigidi del Nord.
Negli ultimi anni l’andamento climatico del Nord Italia ha permesso la diffusione di alcune specie che prima mal tolleravano i rigidi inverni; bisogna però mantenere sempre l’accortezza di piantarle in posizione ben soleggiata, magari riparate da un bel muro esposto a sud. Possiamo quindi godere di Ulivi (non una novità, ma aspettate a potarli ben oltre Marzo), Corbezzoli (Arbutus unedo), Querce da sughero (Quercus suber), Fichi (Ficus carica) e Mimose (Acacia dealbata). É possibile poi accoppiare cespugli come il Pitosforo (pitosporum tobira), le Fatsie (Fatsia Japonica) i Lentischi (Pistacia lentiscus), gli Agapanti e una grande selezione di aromatiche tra cui Rosmarini (sia eretto che prostrato), Elicrisi (Helicrysum italicum), Lavande e Salvie.
La scelta della posizione e la composizione del substrato – che deve essere tendenzialmente sciolto, ben drenante, abbastanza profondo- rivestono due ruoli fondamentali. Sinceratevi quindi di mettere a dimora le vostre piante in modo da evitare fenomeni di ristagno idrico, anche in caso di forti precipitazioni, e sovra irrigazioni estive.
Buona norma è quella di coprire il piede delle piante e dei cespugli con uno spesso strato di foglie all’avvicinarsi dell’inverno. É importante anche proteggere le chiome delle piante più sensibili con un robusto strato di tessuto-non-tessuto.
Alberature:
Fico, Corbezzolo, Ulivo, Quercia da sughero, Mimosa, Albizzia, Gleditzia, Eucalipto, Tamerici, Nespoli, Melograni.
Cespugli:
Hibischi, Pitosfori, Lentischi, Olivastri, Fatsie, Rosmarini, Ginestre, Perowskia, Buddleie, Feijoa, Oleandri
Piccoli cespugli e fioriture:
Salvie ornamentali, Elicriso, Pitosforo nano, Rosmarino prostrato, Agapanti, Agavi, Lavande, Lantane, Mirti, Penniseti, Stipe.
Corbezzolo impalcato ad alberetto e, in sottochioma, Lentischi, Ginestre ornamentali (attenzione alle selvatiche, troppo grandi) e una miscellanea di Agapanti binachi e blu.
Ulivo di dimensioni già “importanti” da lasciar allargare mantenendo arieggiato con potature solo in centro pianta e in sottochioma una miscellanea di Rosmarini prostrati, Elicrisi e Lavande (meglio se selvatiche).
Melograno da frutto impalcato a mezzo alberetto aperto, Pennisetum nigrescens, Salvia superba, Agapanthus albus.
Albizzia Julibrissin con un sottochioma di Petrowskia , Pitosporum nano, Lespedeza thumbergii, Gaura lindherii.
Questi erano ovviamente solo degli esempi…le combinazioni sono infinite! Quindi….Buona progettazione!
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