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ORTO IN TERRAZZO

I lavori dell’orto di Aprile

 

Mai detto fu meno azzeccato di “Aprile dolce dormire”, almeno per gli appassionati orticoltori! È proprio questo il mese in cui è necessario rimboccarsi le maniche e affrettarsi a mettere a dimora gli ortaggi che ci regaleranno tante soddisfazioni nei mesi estivi. Le temperature iniziano a salire e il pericolo di bruschi cali di temperatura notturni è ormai molto basso.

Non dimenticare di predisporre i tutori

Possiamo quindi dire addio al semenzaio e mettere a dimora in piena terra tutte le solanacee come i pomodori, i peperoni e le melanzane: avendo cura di rispettare il pane di terra che avvolge le radichette, le giovani piantine potranno essere trapiantate nella loro sede definitiva. Per tutte le solanacee valgono sesti di impianto di circa 40 cm sia sulla fila che tra le file. È importante predisporre sin da subito i tutori ossia i supporti ai quali legare le piante durante la crescita. Si tratta di un accorgimento importante, da effettuare subito: se ritardiamo, rischiamo di arrecare danni alle piante già sviluppate, soprattutto all’apparato radicale. I tutori – di materiale plastico, di bambù o di legno – devono essere inseriti nel terreno per almeno 20 cm in modo che possano sostenere senza problemi il peso dei frutti che, spesso, tendono a piegare i rami sui quali sono inseriti.

I più timorosi – o coloro che abitano nelle aree più fredde – possono attendere ancora un po’ a trapiantare, ma devono comunque provvedere ad arieggiare il semenzaio durante le ore più calde del giorno per evitare di “lessare” le piantine.

Mettere a dimora il basilico

Aprile è anche il mese nel quale porre a dimora il basilico, principe delle rinfrescanti insalate estive e indispensabile per un pesto alla genovese appena colto. La germinazione dei semi è molto lunga quindi, se non abbiamo seminato per tempo, meglio ricorrere alle piantine che si trovano in vendita in vaschette da sei. Quando le acquistiamo è bene perdere un minuto a osservare le foglie: queste devono essere di un bel colore brillante, privo di patine grigiastre che potrebbe far pensare ad attacchi fungini cui il basilico è soggetto quando viene conservato in serre non ben areate.

Aspetto fondamentale: la gestione dell’acqua

Ricordiamoci infine che la gestione dell’acqua è fondamentale per la crescita di ortaggi sani e croccanti: molti sintomi che possono essere confusi con malattie sono in realtà frutto di squilibri idrici. È quindi importante verificare l’integrità dell’impianto di irrigazione e sostituire la batteria del programmatore per evitare malfunzionamenti che – possiamo starne certi – colpirebbero con estrema precisione tra qualche mese, durante l’assenza per le vacanze estive.

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Luca Masotto By


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