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LIFESTYLE

Crudo, vivo e colorato per una ritrovata tolleranza ai cibi

 

Crudo, vivo e colorato: sembra quasi uno spot.

Secondo il Dott. Speciani, specializzato in allergologia ed immunologia clinica e studioso di allergie e infiammazioni da cibo da oltre 30 anni, è sufficiente mangiare un pezzetto di frutta o verdura fresca, cruda e senza condimento prima di ogni pasto, inclusa la colazione, per recuperare la tolleranza immunologica verso certi alimenti.

Interessante, vero?! Ma come è possibile? La risposta la troviamo nei seguenti tre punti:

• Presenza in frutta e verdura di panallergeni. Cosa sono? Degli allergizzanti presenti in tutti gli alimenti e riconosciuti dal sistema immunitario; presi in piccola quantità, ad esempio prima dei pasti attraverso la frutta o la verdura, stimolano la tolleranza nei confronti di quello che si sta per mangiare. Secondo il Dottore la tolleranza alimentare può essere indotta attraverso un meccanismo simile allo svezzamento di un bambino. I bambini infatti non possono mangiar tutto appena nati ma, attraverso un’introduzione graduale dei cibi, acquistano tolleranza. Si apre così una strada interessante che potrà permettere di convertire una dieta di privazione in una dieta che comprenda tutto. Il Dott. Speciani invita a considerare i fenomeni allergici come uno squilibrio dell’uomo e non una colpa di un agente esterno.
• Le vitamine ed i minerali di frutta e verdura supportano il sistema immunitario. A sostegno di questo punto vengono in aiuto due studi fatti sull’alimentazione dei bimbi di Creta (1) e Minorca (2) . Il primo ha sottolineato come l’elevato consumo di frutta/verdura e noci, tipico dei bambini di quest’isola, sia importantissimo per la prevenzione di asma e riniti allergiche. L’aderenza di questa popolazione alla dieta mediterranea, che contempla frutta, verdura, cereali integrali, legumi, noci ed olio di oliva, ha effetti benefici in quanto ricca in anti-ossidanti (selenio, glutatione, resveratrolo, ottimo rapporto ω6:ω3, fibre, polifenoli, vitamine E,C).
Dati confermati per i bambini di Minorca.
Un ulteriore studio (3) sembra confermare che l’allergia sia proprio una manifestazione dell’assenza di contatto con vari alimenti, una manifestazione di mancata tolleranza. Infatti si evidenzia come una scarsa esposizione di alimenti sotto all’anno di età sembra aumentare il rischio di asma e allergie.
• Iniziare i pasti con frutta e verdura aiuta a mangiare in modo più equilibrato evitando gli eccessi e quindi sovrappeso/obesità e conseguente diabete. È una pratica semplice e salutare: la varietà alimentare e il consumo di frutta e verdura sono un’arma potente per contrastare l’infiammazione da cibo.

Perché non provare? Facciamo posto nelle nostre tavole ( e nella nostra pancia ) a frutta e verdura pre-pasto cruda, viva e colorata.

Riferimenti bibliografici:
(1) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2117278/pdf/677.pdf
(2) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17680906
(3) http://www.jacionline.org/article/S0091-6749(13)02990-4/pdf

Potete seguire la dottoressa nutrizionista Raffaela Durastanti sulla sua pagina Facebook.

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Raffaela Durastanti By


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