Prendo una bibita light così non contiene zuccheri, non ha calorie e non ingrasso. Purtroppo non è così.
I dolcificanti artificiali (aspartame, sucralosio, etc) hanno avuto così successo che li ritroviamo in moltissimi prodotti: bibite, caramelle e perfino farmaci. Hanno un altissimo potere dolcificante, ma un carico calorico inesistente. Numerose evidenze scientifiche hanno rivelato che il consumo costante di dolcificanti artificiali ha effetti devastanti sul metabolismo portando ad un aumento del rischio di obesità, sindrome metabolica, diabete e malattie cardio vascolari1,2 .
La motivazione è da ricercare nel messaggio biochimico incoerente che questi dolcificanti naturali scatenano nel nostro corpo. La sensazione di dolce che percepiamo al momento del loro consumo non è seguita dal reale arrivo, a livello intestinale, di nutrienti e calorie. Ulteriori evidenze scientifiche hanno dimostrato come questo porti inevitabilmente alla ricerca di nuovo cibo; infatti i dolcificanti artificiali stimolano dei recettori diversi da quelli attivati dal consumo dello zucchero e quindi le aree del cervello per la gratificazione restano inerti.
Ancora: uno studio pubblicato su diabetes care mostra come il dolcificante artificiale (in questo caso il sucralosio) abbia degli effetti negativi sulla regolazione dell’assorbimento di glucosio nel pasto successivo3.
Pensiamo di ingannare il nostro corpo, invece tutto funziona perfettamente e ancora una volta la natura ci si rivolta contro. I dolcificanti naturali sono metabolicamente inerti, ma fisiologicamente attivi.
Con questo non voglio sdoganare lo zucchero tradizionale, anzi. Dovremmo tutti ri-educare il nostro gusto e bisogna aver pazienza, non succede tutto dal giorno alla notte; in particolare per il dolce occorrono circa 12 settimane.
Rimbocchiamoci le maniche ed impariamo ad assumere cibo e bevande più possibile simili a quelle che la natura ci ha donato.
- Torna al Sito
By 
Feed Rss Commenti